T.I.Ge.S.Vi: IL PROGETTO TRIENNALE PER LA VITICOLTURA SOSTENIBILE

Nel Consorzio Tutela Vini Gambellara è nato un progetto triennale dedicato alla viticoltura sostenibile. Il territorio della DOC farà parte dello studio sperimentale T.I.Ge.S.Vi – Tecniche innovative di gestione del suolo in vigneto e loro influenza sulla biodiversità e sulla fertilità, che avrà l’obiettivo di fornire ai viticoltori indicazioni su come coltivare al meglio i vigneti per migliorare la biodiversità del territorio e la vita delle piante. La presentazione del progetto è stata oggetto del convegno tenutosi lunedì 9 dicembre 2019 alle 20.45 nella Sala Murialdo di Montecchio Maggiore (Vicenza).

“Negli ultimi decenni – spiega Silvano Nicolato, Presidente del Consorzio Tutela Vini Gambellara – stiamo assistendo ad una forte riduzione delle risorse naturali negli ecosistemi agricoli, ma anche alla richiesta di un approccio sempre più sostenibile da parte dei consumatori. La DOC Gambellara ha da sempre una forte propensione ad un pensiero alternativo nella viticoltura, tanto da essere l’avamposto del vino naturale con l’Associazione VinNatur. Per questo siamo felici di far parte di questa sperimentazione triennale che ci vedrà in prima fila per migliorare la salubrità del nostro territorio”.
La ricerca, che coinvolgerà anche il Consorzio Tutela Vini Colli Euganei, verrà condotta nel periodo tra il 2019 e il 2021. Capofila del progetto sarà la cantina La Biancara di Angiolino Maule e il gruppo di lavoro sarà composto, oltre che dai due Consorzi di Tutela, anche da VinNatur, Cantine Vitevis, IRECOOP Veneto, il Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente.

Maggiori informazioni su sito del progetto www.tigesvi.com

T.I.Ge.S.Vi: IL PROGETTO TRIENNALE PER LA VITICOLTURA SOSTENIBILE

Nel Consorzio Tutela Vini Gambellara è nato un progetto triennale dedicato alla viticoltura sostenibile. Il territorio della DOC farà parte dello studio sperimentale T.I.Ge.S.Vi – Tecniche innovative di gestione del suolo in vigneto e loro influenza sulla biodiversità e sulla fertilità, che avrà l’obiettivo di fornire ai viticoltori indicazioni su come coltivare al meglio i vigneti per migliorare la biodiversità del territorio e la vita delle piante. La presentazione del progetto è stata oggetto del convegno tenutosi lunedì 9 dicembre 2019 alle 20.45 nella Sala Murialdo di Montecchio Maggiore (Vicenza).

“Negli ultimi decenni – spiega Silvano Nicolato, Presidente del Consorzio Tutela Vini Gambellara – stiamo assistendo ad una forte riduzione delle risorse naturali negli ecosistemi agricoli, ma anche alla richiesta di un approccio sempre più sostenibile da parte dei consumatori. La DOC Gambellara ha da sempre una forte propensione ad un pensiero alternativo nella viticoltura, tanto da essere l’avamposto del vino naturale con l’Associazione VinNatur. Per questo siamo felici di far parte di questa sperimentazione triennale che ci vedrà in prima fila per migliorare la salubrità del nostro territorio”.
La ricerca, che coinvolgerà anche il Consorzio Tutela Vini Colli Euganei, verrà condotta nel periodo tra il 2019 e il 2021. Capofila del progetto sarà la cantina La Biancara di Angiolino Maule e il gruppo di lavoro sarà composto, oltre che dai due Consorzi di Tutela, anche da VinNatur, Cantine Vitevis, IRECOOP Veneto, il Dipartimento di Agronomia, Animali, Alimenti, Risorse naturali e Ambiente.

Maggiori informazioni su sito del progetto www.tigesvi.com